Soft FITPSY

FITPSY nasce come una psicoterapia dinamica, all'aperto, in gruppo. La ricerca della dopamina è alla base delle diverse proposte: attivarsi per realizzare esperienze dinamiche, piacevoli e gratificanti è un'esperienza di per sè nutriente. Farlo insieme agli altri, lavorando su tematiche per noi rilevanti ci consente di vivere momenti unici di crescita ed evoluzione personale.

Spesso queste attività sono anche adrenaliniche e molto sfidanti, come quella che prevedono il volo in parapendio, il paracadutismo indoor, la discesa con la zipline o la corsa con i kart.

Accanto a queste attività ci sono quelle di Soft FITPSY, una versione più soft, in cui le attività proposte sono ugualmente dopaminiche ma meno adrenaliniche, ugualmente piacevoli ma meno sfidanti. Rientrano tra queste, ad esempio, i Percorsi di Serendipità che uniscono la psicoterapia al trekking, gli incontri Ricomincio da me centrati sull'ascolto di sè nel silenzio di luoghi ameni, l'esperienza Mi incanto centrata sul tema della Meraviglia e quello che vi presentiamo qui di seguito.

Il piacere, dolce come il miele, ma non solo

in collaborazione con Apicoltura Spiccalunto

Ci incontreremo nel paessaggio collinare di Morlupo, un piccolo borgo, a pochi chilometri da Roma, tra il Parco di Veio e la Valle del Tevere.

Paolo, dell'apicoltura Spiccalunto, è un apicoltore da diverse generazioni e ancora di più un caro amico. Con lui faremo un percorso sensoriale alla scoperta del piacere, dolce come il miele, ma non solo.

Conoscitore esperto del mondo delle api, Paolo ci guiderà nella scoperta del loro mondo, che da sempre attrae e affascina l'essere umano, combattuto tra la paura e il piacere che queste piccole operaie colorate inevitabilmente suscitano.

Contatteremo la paura, inevitabile di fronte a un pericolo non conosciuto e che non si sa gestire.

Ancora di più contatteremo il piacere che questo alimento pregiato e prelibato porta con sé. Non a caso è da esso gli dei traevano da qui la loro ambrosia. Interessante a tal proposito la sua etimologia; ambrosia, infatti,  deriva dal greco a- (alfa privativo, che indica negazione) e βροτός brotòs (mortale), e significa appunto cibo, bevanda che rende immortali o che solo gli immortali possono consumare. E il miele, infatti, è un dolcificante, è buono, è energetico, è ricco di nutrienti preziosi per il nostro benessere psico-fisico.

Il percorso sarà un percorso multi-sensoriale. Attraverso la vista, il gusto, l'olfatto, il tatto impareremo a conoscere il miele, anzi "i mieli". Perchè i tipi di miele sono tanti, ognuno con il suo aspetto, sapore e odore particolare. Attraverso questa esperienza ridaremo spazio all'ascolto dei nostri sensi e, attraverso di essi, alla legittimità del piacere, del desiderio e del nostro essere più autentico.

Gli obiettivi terapeutici: la legittimità del piacere

Più volte abbiamo fatto appello ad Eric Berne e il suo Modello dell'Analisi Transazionale. Due dei capisaldi di questo modello sono nei concetti delle spinte e delle ingiunzioni.

Di questo abbiamo parlato quando abbiamo paragonato il meccanismo dei sistemi in cui viviamo al gavage, ossia al sistema di nutrimento forzato delle oche e anatre da cui si ricava il foie gras.

Le ingiunzioni sono divieti interiorizzati dai messaggi genitoriali e possono essere:

• Non - il divieto, dettato dalle paure dei genitori, riguarda il fare cose che sarebbero normali per il bambino, portandolo a sentirsi insicuro di qualsiasi cosa faccia cosìcchè da adulto avrà difficoltà a prendere qualsiasi decisione
• Non essere - il divieto riguarda l'esistenza stessa del bambino che, sentendo di non meritare di essere vivo, può percepire una svalutazione tale da portarlo, da adulto, a non prendersi cura di sè
• Non entrare in intitmità - il messaggio è veicolato dalla mancanza di contatto fisico a causa della indisponibilità del genitore o della sua assenza
• Non essere importante - questo divieto, veicolato da messaggi che impongono al bambino di non sentirsi di valore portano la persona a minimizzarsi e svalutarsi continuamente
• Non essere un bambino - significa pretendere che il bambino sia più adulto rispetto a quanto richiesto dalle tappe evolutive, vietandogli bisogni legittimi
• Non crescere - spesso imposto dal genitore che si spaventa a fronte dello sviluppo del bambino che inizia a diventare un ragazzo per lo stimolo sessuale che questo può comportare o per l'idea che possa crescere e andare via
• Non avere successo - un genitore che si allontana dal figlio quando ha successo o che pone obiettivi di perfezionismo fanno sì che la persona possa sentirsi amata e riconoscersi solo se non persegue mai il successo
• Non essere te stesso - un figlio che non viene accettato per quello che è, ad esempio semplicemente per il suo sesso, si sente rinnegato nella sua identità e cercherà sempre di essere quel qualcuno che era stato desiderato dal genitore rinnegando se stesso
• Non essere sano di mente e Non stare bene - queste due ingiunzioni sono accomunate dalle non attenzioni che riceve il bambino quando sta bene, fisicamente o emotivamente, per cui sente di esistere e di essere visto solo quando sta male
• Non fare parte - sentire di non far parte e di dover essere sempre da qualche altra parte porta una sorta di fobia sociale e difficoltà a far parte dei gruppi
• Non sentire - questo divieto riguarda l'ascoltare le proprie percezioni e il proprio intuito, portando il bambino a sviluppare una corazza e a imparare a razionalizzare tutto piuttosto che ascoltarsi

Le spinte, a loro volta, sono degli obblighi e sono quelle strategie indotte e sviluppate per evitare il dolore che viene causato dalle ingiunzioni. Le spinte sono quelle imposizioni che, se non rispettate, mettono in discussione l'identità e il valore della persona, convinta che Va bene solo se.... Tale meccanismo è esattamente l'opposto dell'accettazione incondizionata postualata da Rogers, secondo il quale per crescere in modo sano è necessario che lə bambinə si senta accettatə e amatə per quellə che è.

Le spinte possono essere:

• Sforzati - la vita richiede impegno e sacrificio, non lascia spazio al piacere e alle relazioni
• Sbrigati - il tempo non è mai sufficiente, per cui non ci si può fermare ad ascoltarsi e ad ascoltare i propri bisogni
• Compiaci - la cosa importante è compiacere gli altri, finendo per svalutare i propri bisogni e desideri al punto da non sapere più cosa realmente vogliamo e desideriamo
• Sii perfetto - devi essere sempre attento e non puoi commettere nessun errore
• Sii forte - è pericoloso o sconveniente mostrarsi fragile e bisognoso di aiuto

Nel corso del nostro incontro lavoreremo sulle spinte e sulle ingiunzioni che hanno condizionato la nostra vita.

Lo scopo sarà quello di imparare a legittimare la nostra ricerca del piacere, veicolato dai nostri desideri e bisogni.

L'obiettivo è quello di ripartire dai nostri sensi per ritrovare così noi stessi, nella nostra autenticità.

La meta è imparare a conoscere noi stessi, per riscoprire che Vado bene così come sono.

Destinatari

L'attività è aperta a tutti, senza restrizioni di sorta. Eventuali esigenze particolari saranno valutate individualmente.

Come iscriverti

Per iscriverti puoi:

• compilare il modulo in fondo alla pagina N.B. se l'evento è già trascorso o non è presente il modulo perchè ancora fissata la data, contattaci per avere maggiori informazioni
• scrivere a [email protected]
• chiamare o inviare un messaggio (SMS o WhatsApp) al numero 3205627160.

Quota di partecipazione

Iscrizione regolare € 45,00
Early bird (entro il 10 novembre) € 35,00

A conferma della propria iscrizione occorre versare la quota indicata (riceverai una mail con tutte le indicazioni per effettuare il bonifico).

La quota comprende l'intero percorso, i materiali occorrenti, la degustazione di diversi tipi di miele accompagnati da formaggi locali.

* In caso di rinuncia alla partecipazione entro una settimana prima dell'evento, è possibile richiedere di usare la quota per un altro evento di FITPSY. Oltre tale data la quota non sarà rimborsabile nè utilizzabile per altro evento.
** In caso di condizioni avverse l'evento sarà riprogrammato. Nel caso in cui l'iscritto non possa partecipare nella nuova data potrà richiedere la restituzione della quota per intero.

Cosa portare - Indicazioni pratiche

L'attività sarà svolta presso l'Apicoltura Spiccalunto in Via Santa Lucia 3139 00067 Morlupo (RM). Qualche giorno prima i partecipanti saranno contattati per organizzarsi per muoversi eventualmente insieme, riducendo così il numero di autovetture utilizzate e venendo incontro a chi non fosse automunito.

Si richiede un abbigliamento comodo ma non è richiesto un equipaggiamento particolare.

La struttura dispone anche di spazi al coperto, per cui l'attività è confermata anche in caso di pioggia. 

Nel corso della giornata è previsto un assaggio di formaggi e diversi tipi di miele. In base alle proprie esigenze personali, è opportuno munirsi di snack e pranzo al sacco.

Per chi volesse continuare la serata presso l'apicoltura può partecipare all'attività che si terrà sempre presso la stessa sede: Mielonga - Le api e l'ecosistema.

La Milonga è un termine con più significati, uno di questi è utilizzato per indicare il luogo dove si balla tango.
Presso Apicoltura Spiccalunto è organizzato un progetto, in via sperimentale, di coniugazione tra tango argentino e contesto dell'azienda di produzione del miele, da qui la variante del termine "Mielonga".
Durante la serata vengono infatti illustrati temi quali la danza delle api, l'organizzazione dell'alveare e l'importanza delle api nell'ecosistema.
Costo della serata: € 10.,00 - Per info e prenotazioni è possibile contattare Roberto cel 3493324805.