Cerco di sentire quello
Che non so vedere
La mia solitudine
È sul fondo di un bicchiere
D'acqua che m'inviti a bere
Ho sete di stupore
Mi puoi accontentare?
(Le Vibrazioni)
A Piedi Scalzi nel Bosco è una proposta soft di fitPsy, un'occasione per immergersi nella natura e lavorare su di sé in un ambiente incantevole.
L'esperienza
Per quest'esperienza fitPsy sarà ospite del Parco Cinque Sensi, un innovativo parco divertimento naturale che si trova a Vitorchiano in provincia di Viterbo. Un parco immerso nella natura, in cui tutte le attività sono ispirate e guidate dalla natura stessa.
Ci troveremo al parco e, dopo un giro di precontatto per conoscerci ed entrare nell'esperienza, inizieremo il nostro percorso.
La prima tappa sarà rappresentata dal percorso a piedi scalzi, un percorso di 700 metri attraverso vasche a terra asciutte e bagnate. Percorreremo insieme il sentiero sensoriale ricco di sorprese da annusare, toccare e calpestare, per entrare in contatto con tutti i nostri sensi.
Indosseremo nuovamente le nostre scarpe per proseguire la nostra esperienza su per il monte, alla scoperta dei preziosi segreti che solo un bosco sa conservare e donare in termini di conoscenza e benessere. Il livello di difficoltà del percorso è intermedio, sfidante quanto basta per renderlo emozionante, praticabile quanto basta per essere accessibile a tutti.
Durante il percorso faremo una sosta in cui avremo uno spazio di condivisione seguito da un pranzo a sacco immersi nel verde del bosco: ognuno può portare per sè e, se vuole, da condividere con gli altri.
Dopo la sosta, riprenderemo il nostro percorso nel bosco per ritornare poi al punto di partenza dove parteciperemo a un laboratorio dedicato alla fabbricazione dello smudge ovvero un incenso costituito da essenze vegetali raccolte lungo l'escursione.
Dopo il nostro abituale giro di condivisione finale, ci saluteremo e torneremo a casa con tutti i nostri sensi allenati in un modo unico e nuovo e con il nostro incenso che ci aiuterà a riattivarli tutte le volte che vorremo.
Gli obiettivi terapeutici: allenare la mente saggia
Ti è capitato mai di sentirti emotivamente sopraffatto e non capirne il perchè? Ti sai mai trovato a porti domande come "Perchè sono così arrabbiato? Perchè provo tanta vergogna? Perchè sono bloccato?".
Quando le nostre reazioni emotive ci sembrano esagerate e/o immotivate è perchè nel presente è accaduto qualcosa che richiama un'esperienza del passato. Si tratta di esperienze che abbiamo vissuto come traumi, più o meno grandi che siano stati. A volte ci sono esperienze traumatiche importanti che hanno segnato la nostra storia, come un incidente o una violenza. Molte altre volte esperienze apparentemente poco significative lasciano il segno. Genitori distratti dalle loro preoccupazioni, un genitore che manca da casa per un ricovero, episodi connessi alla malattia di un componente del nucleo familiare, episodi di disagio nell'esordio a scuola o con gli altri bambini sono esempi comuni di esperienze che possono essere vissute come traumatiche.
Quando nel presente si verificano eventi che ci ricordano quei traumi si innesca un sistema di allarme che attiva il nostro cervello rettiliano e spegne il nostro cervello pensante. Si tratta della corteccia prefrontale mediale, il cui compito è quello di aiutarci a osservare l'ambiente, noi stessi e le persone che ci circondano permettendoci di pensare in modo lucido e di prendere buone decisioni.
Come possiamo ripristinare il corretto funzionamento di questa area del cervello? E in che modo passeggiare in un bosco ci può aiutare a raggiungere questo obiettivo? Allenandoci a stare nel qui ed ora e a sviluppare la funzione cerebrale che consiste nel notare, ossia la "capacità di essere consapevoli del momento presente" (J. Fisher).
Facilitatori dell'esperienza
Il mio nome è Florinda Barbuto. Guiderò la parte "psicologica" dell'esperienza. Sono psicologa, psicoterapeuta, counselor, coach. Da diversi anni ho iniziato a portare il mio lavoro al di fuori del mio studio. Assieme alle persone che accompagno nei loro percorsi, abbiamo sperimentato in questi anni momenti terapeutici unici. Sia con quelle più sfidanti, come il paracadutismo indoor, il parapendio, sia con quelle più soft, come gli incontri in luoghi incantati e borghi fantasmi, l'obiettivo è sempre quello di realizzare attività in cui il percorso di consapevolezza e di crescita personale passa attraverso l'esperienza e la condivisione.
In questa esperienza sarò affiancata da Francesco Calcagni che ci guiderà nel percorso sensoriale e nel laboratorio. Di seguito una sua breve presentazione. "Ho amato sempre la natura sin da bambino, soprattutto il mondo vegetale. Mi sono laureato in scienze agrarie e ambientali e ho conseguito diversi corsi per tutti gli usi che si possono fare con le piante: dall'uso erboristico, cosmetico a quello culinario. Sono diventato un artigiano dei sensi al Parco Cinque Sensi e ho la fortuna di lavorare a contatto con la natura e incontrate tante persone appassionate. Cerco di lasciare ad ogni ospite che viene al parco un piccolo messaggio per salvaguardare il verde che ci circonda".
Informazioni pratiche
Destinatari
L'esperienza prevede un'escursione nel bosco di livello intermedio. Non sono richieste particolari abilità escursionistiche, tuttavia è necessario avere la possibilità di muoversi agilmente in un ambiente naturale. Eventuali condizioni fisiche saranno comunque valutate individualmente.
Dove e quando
L'incontro si terrà presso il Parco Cinque Sensi in Via Gramignana, 1 a Vitorchiano in provincia di Viterbo.
L'appuntamento è per domenica 26 maggio alle 10.00. Staremo insieme fino alle 16.30. Trattandosi di un'esperienza in ambiente esterno, il tipo di attività, gli orari e il programma sono da considerarsi indicativi e potrebbero subire variazioni in base a eventuali esigenze pratiche.
Quota di partecipazione
Iscrizione regolare € 80,00
Early bird (entro il 13 maggio) € 70,00
A conferma della propria iscrizione occorre versare un acconto di € 30,00 (riceverai una mail con tutte le indicazioni per effettuare il bonifico). La quota a saldo va versata entro una settimana prima dell'evento. La quota comprende l'intera esperienza, il percorso a piedi scalzi, l'escursione nel bosco, lo spazio di condivisione, il laboratorio, la guida dei due facilitatori, i materiali occorrenti. Il pranzo a sacco è a carico dei prtecipanti. La quota di partecipazione è fatturata come spesa di psicoterapia e, in quanto tale, detraibile come spesa sanitaria.
* In caso di rinuncia alla partecipazione entro una settimana prima dell'evento, è possibile richiedere di usare la quota per un altro evento di fitPsy. Oltre tale data la quota non sarà rimborsabile nè utilizzabile per altro evento.
Cosa portare
Occorre avere un abbigliamento adeguato ad un'escursione in un bosco: scarpe comode, preferibilmente adatte al trekking, abiti adatti alla stagione e a strati.
Utile da portare anche un piccolo asciugamano per asciugarsi i piedi dopo il percorso a piedi scalzi e un telo sul quale sedersi durante la sosta a metà escursione.
Da portare anche il pranzo a sacco, acqua ed eventuali snack energetici in base alle proprie esigenze personali.
Cani
È possibile portare con sè i cani purchè tranquilli, socializzati e abituati a muoversi con un gruppo. La presenza di cani è da comunicare in fase di iscrizione. Da portare con sè quanto necessario per il proprio cane, guinzaglio e museruola da utilizzare all'occorrenza.
Chat Whatsapp e passaggi
Per ogni evento di FITPsy viene creata una chat whatsapp in cui saranno forniti tutti i dettagli prima dell'incontro e in cui sarà possibile organizzari per offrire o chiede un passaggio. Una volta iscritto o se stai perfezionando l'iscrizione chiedi di essere inserito.
Come iscriverti
Per iscriverti puoi
- compilare il modulo in fondo alla pagina N.B. se l'evento è già trascorso o non è presente il modulo perchè ancora fissata la data, contattaci per avere maggiori informazioni
- scrivere a [email protected]
- chiamare o inviare un messaggio (SMS o WhatsApp) al numero 3205627160
Soft fitPsy
fitPsy nasce come una psicoterapia dinamica, all'aperto, in gruppo. La ricerca della dopamina è alla base delle diverse proposte: attivarsi per realizzare esperienze dinamiche, piacevoli e gratificanti è un'esperienza di per sè nutriente. Farlo insieme agli altri, lavorando su tematiche per noi rilevanti ci consente di vivere momenti unici di crescita ed evoluzione personale.
Spesso queste attività sono anche adrenaliniche e molto sfidanti, come quella che prevedono il volo in parapendio, il paracadutismo indoor, la discesa con la zipline o la corsa con i kart.
Accanto a queste attività ci sono quelle di Soft fitPsy una versione più soft, in cui le attività proposte sono ugualmente dopaminiche ma meno adrenaliniche, ugualmente piacevoli ma meno sfidanti, come le esperienze guidate presso mostre tematiche di arte contemporanea (Emotion) o installazioni immersive (Dreamers), i percorsi sensoriali alla scoperta delle bontà che la natura ci offre (Dolce come il miele), le esperienze di consapevolezza e crescita presso antichi borghi (Ricomincio da me a Celleno).
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