a cura di Florinda Barbuto

I piedi, troppo spesso intrappolati in scarpe dal contenimento innaturale, hanno caratteristiche e proprietà uniche: sono altamente recettivi, sono veicolo di innumerevoli sensazioni, sono in grado di accogliere e far fluire energia. Inoltre, secondo la riflessologia plantare, la pianta del piede è una vera e propria mappa dell'organismo in cui sono riflessi organi, apparati e funzioni dell'intero corpo.

Entrare, attraverso i nostri piedi scalzi, in contatto diretto con la natura offre numerosi benefici per il corpo e per la mente. Per questo motivo tale pratica è diventata sempre più diffusa. Accanto a tecniche e discipline nate specificatamente con questa filosofia, ne esistono altre che hanno ampliato le originarie modalità, per aprirsi a forme nuove in cui le attività vengono svolte a piedi scalzi per amplificarne i benefici.

La stessa psicoterapia è andata oltre l'ortodossia dello studio e della poltrona, per aprirsi a un'immersione profonda nella natura. È questa la modalità che permea l'essenza di FITPsy che, accanto alle sedute individuali e di gruppo a studio, propone attività esperienziali immersive e a contatto con la natura. In questo caso non resta che togliersi le scarpe per vivere un'esperienza unica, rigenerante e nutriente.

Per fare questo la psicoterapia si avvale dei contributi e degli studi sviluppati in discipline olistiche. In questa pagina e propongo una rapida rassegna.

Discipline e tecniche basate sul contatto con la natura e su esercizi a piedi scalzi

Grounding

Il Grounding è la posizione base della bioenergetica il cui l'obiettivo è realizzare il contatto tra i piedi e la terra: la posizione è eretta e rilassata, la colonna vertebrale dritta ma non tesa, le braccia distese lungo i fianchi, le ginocchia leggermente piegate, i piedi paralleli distesi all'altezza del bacino e con le punte leggermente rivolte verso l'interno. L'idea alla base del grounding è che la Terra abbia una carica elettrica naturale che può essere assorbita dal corpo umano quando entra in contatto diretto con il suolo. Questo contatto diretto, solitamente tramite i piedi nudi, permette al corpo di bilanciare la propria carica elettrica.

Barefooting

Il Barefooting più che una disciplina, è una vera e propria filosofia di vita. Nata in Nuova Zelanda, si è poi diffusa in tutto il mondo. È una pratica che consiste nel camminare e muoversi a piedi scalzi, sfruttando i benefici del contatto diretto dei piedi con il suolo. A differenza del grounding, che si concentra più sugli aspetti energetici e salutistici, il barefooting si focalizza sull'esperienza sensoriale e sui benefici biomeccanici e fisici di camminare senza scarpe.

Shinrin-Yoku (Forest Bathing)

Il Shinrin-Yoku o Forest Bathing è una pratica giapponese che significa letteralmente "bagno nella foresta". È un'attività immersiva in cui le persone trascorrono del tempo nei boschi, utilizzando tutti i sensi per interagire con l'ambiente naturale. Questa pratica consiste nel passeggiare lentamente nei boschi senza una meta precisa, concentrandosi sull'ambiente circostante. È fondamentale usare tutti i sensi: ascoltare i suoni della natura, annusare i profumi del bosco, toccare le piante e gli alberi.

Earthing

Earthing è molto simile al grounding, ed entrambi i termini sono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, l'earthing si riferisce specificamente alla pratica di camminare a piedi nudi o di fare altro contatto diretto con la Terra per assorbire la sua energia.  Questa pratica consiste nel camminare a piedi nudi su superfici naturali come erba, terra, sabbia o fango o anche semplicemente nello sdraiarsi sulla terra o fare attività all'aperto a contatto con il suolo.

Sylvoterapia o Bosco Terapia

Sylvoterapia, o bosco terapia, è una pratica terapeutica che coinvolge il contatto diretto con gli alberi e le foreste per promuovere la salute e il benessere. Ha origini antiche radicate nella cultura celtica e in particolare nel culto degli alberi. Consiste nel camminare nei boschi, possibilmente a piedi nudi, abbracciare gli alberi e respirare profondamente vicino a loro, sedersi o sdraiarsi vicino agli alberi, permettendo al corpo di rilassarsi e assorbire l'energia della natura.

Discipline che possono essere praticate a piedi scalzi

Molte discipline nate per essere praticate nella natura vengono svolte oggi anche a piedi scalzi per aumentarne i benefici.

• Hiking: è una forma di escursionismo che viene praticata senza calzature, consentendo un contatto diretto dei piedi con il terreno.
• Yoga e Meditazione: praticare yoga e meditazione all'aperto, specialmente a piedi nudi, può intensificare i benefici di queste discipline, combinando i vantaggi del contatto con la natura e della pratica stessa.
• Qi Gong e Tai Chi: praticare Qi Gong e Tai Chi all'aperto, spesso a piedi nudi, può migliorare il flusso di energia (Qi) nel corpo e promuovere una connessione più profonda con l'ambiente naturale.
• Parkour Naturale: il Parkour Naturale, o movimento naturale, è una disciplina che implica muoversi attraverso l'ambiente naturale utilizzando il corpo in modo efficiente e fluido.
• Jogging a Piedi Nudi: Jogging a piedi nudi è la pratica di correre senza scarpe, spesso su superfici naturali, per migliorare la salute del piede e la connessione con la natura.

Benefici del contatto con la natura e in particolare con i piedi nudi

Il contatto con la natura e, in particolare, con i piedi scalzi ha innumerevoli vantaggi a livello psicofisico. In modo quasi forzato, essendo convinta nell'indissolubile unità mente-corpo, riporto una sintesi di questi benefici distinguendoli in benefici relativi al corpo, alle condizioni di salute e al benessere psicologico.

Benefici nella tenuta del proprio corpo

• Miglioramento della propriocezione: senza scarpe, i piedi sono più sensibili e in grado di adattarsi meglio ai cambiamenti del terreno per cui si ha un miglioramento della propriocezione, ossia la consapevolezza della posizione e del movimento del proprio corpo nello spazio.
• Sviluppo della salute del piede: i piedi nudi lavorano di più e meglio rispetto a quando sono supportati dalle scarpe, aiutando a rafforzare i muscoli, i legamenti e i tendini del piede.
• Stimolazione dei punti di riflessologia: la camminata a piedi nudi su superfici irregolari può stimolare i punti di riflessologia plantare, promuovendo il benessere generale.
• Miglioramento della postura e dell'allineamento del corpo: senza il supporto artificiale delle scarpe, il corpo tende a mantenere una postura più naturale, allineata e corretta.
• Miglioramento della flessibilità e della forza: camminare a piedi nudi aiuta a rafforzare il corpo e migliorare l'equilibrio.
• Miglioramento della forma fisica: tali pratiche rafforzano i muscoli, migliorano l'agilità e la resistenza.

Benefici sullo stato di salute

• Miglioramento del sonno: può aiutare a regolare i ritmi circadiani e migliorare la qualità del sonno.
• Riduzione dell'Infiammazione: studi suggeriscono che il contatto con la terra può ridurre i processi infiammatori nel corpo e il dolore cronico.
• Miglioramento della circolazione sanguigna: migliora la circolazione sanguigna e il flusso linfatico e di conseguenza la salute cardiovascolare.
• Bilanciamento energetico: aiuta a bilanciare l'energia del corpo, promuovendo un maggiore benessere fisico ed emotivo.
• Potenziamento del sistema immunitario: l'esposizione ai fitoncidi, sostanze chimiche rilasciate dagli alberi, può aumentare l'attività delle cellule NK (Natural Killer), importanti per la risposta immunitaria.

Benefici emotivi e psicologici

• Riduzione dello stress e dell'ansia: si ha una riduzione dei livelli di cortisolo (l'ormone dello stress) e della pressione sanguigna, promuovendo un senso di calma e rilassamento.
• Miglioramento dell'umore: il tempo trascorso nei boschi può alleviare i sintomi di depressione e ansia.
• Aumento dell'energia: si ha una riduzione della fatica mentale e fisica, aumentando i livelli di energia.
• Miglioramento della concentrazione: migliorare la capacità di concentrazione e riduce i sintomi del disturbo da deficit di attenzione.
• Connessione con la natura: camminare senza scarpe offre un'esperienza sensoriale più intensa, un maggiore senso di connessione con l'ambiente, un'interazione consapevole e rispettosa con la natura.
• Connessione spirituale: l'ambiente naturale amplifica i benefici spirituali delle pratiche energetiche.
• Incremento della consapevolezza: l'ambiente naturale stimola tutti i sensi, aumentando la consapevolezza e la presenza nel momento.

Psicoterapia immersiva, nella natura, a piedi scalzi

Se le pratiche olistiche e le discipline sopra riportate sono diffuse da tempo in ogni angolo nel mondo, la psicoterapia è ancora prevalentemente racchiusa nelle quattro mura degli studi professionali. FITPsy nasce proprio con l'intento di uscire dallo studio, per immergersi nell'esperienza e il più possibile a contatto con la natura. È questo l'obiettivo, ad esempio, dell'attività A Piedi Scalzi nel Bosco: Esperienza Sensoriale per la Crescita Personale.

Hai mai provato a camminare in un bosco a piedi scalzi? Questo semplice gesto può avere incredibili benefici terapeutici. Passeggiare immersi nella natura, specialmente a piedi nudi, ci aiuta a vivere nel qui ed ora, sviluppando la nostra consapevolezza del momento presente.

Ma perché questo è così importante? Quando siamo consapevoli del presente, attiviamo la corteccia prefrontale mediale del nostro cervello, una regione responsabile dell'osservazione lucida dell'ambiente, di noi stessi e delle persone che ci circondano. Questo ci permette di pensare in modo chiaro e di prendere decisioni migliori.

Molte volte, infatti, ci troviamo emotivamente sopraffatti senza capirne il motivo. Ci poniamo domande come "Perché sono così arrabbiato?", "Perché provo tanta vergogna?" o "Perché mi sento bloccato?". Queste reazioni esagerate o ingiustificate spesso hanno radici in esperienze passate che abbiamo vissuto come traumi, siano essi grandi o piccoli. Un incidente, una violenza, o anche situazioni apparentemente minori come genitori distratti, l'assenza di un genitore per un ricovero, malattie in famiglia, o difficoltà all'inizio della scuola, possono lasciare un segno profondo.

Quando nel presente si verificano eventi che ci ricordano quei traumi, si attiva un sistema di allarme che coinvolge il nostro cervello rettiliano e spegne il nostro cervello pensante. Questo ci impedisce di rispondere in modo razionale e lucido.

Ecco perché allenarsi a essere consapevoli del momento presente, attraverso pratiche come camminare nel bosco a piedi nudi, può aiutarci a ripristinare l'equilibrio nel nostro cervello. Questa pratica, infatti, ci consente di allenarci a stare nel qui ed ora e a sviluppare la funzione cerebrale che consiste nel notare, ossia la "capacità di essere consapevoli del momento presente" (J. Fisher), fondamentale per il nostro benessere emotivo.